Vendere una casa o un locale commerciale non è solo questione di mettere un annuncio online.
Spesso chi decide di vendere da privato commette errori che rallentano la vendita o portano a ottenere un prezzo più basso del valore reale.
Ecco i 7 errori più frequenti (che vedo ogni giorno sul campo) e qualche consiglio pratico per evitarli.
1. Sopravvalutare l’immobile
Il classico: “Per me vale di più”. Capisco il legame affettivo, ma il mercato ha le sue regole. Un prezzo fuori mercato blocca subito le visite e costringe poi a cali improvvisi. La valutazione va fatta in modo oggettivo, considerando dati aggiornati e immobili simili venduti nella zona.
2. Pubblicare foto scadenti
Le foto sono il primo biglietto da visita. Immagini buie, storte o con ambienti in disordine allontanano i potenziali acquirenti. Bastano uno smartphone di buona qualità, luce naturale e qualche accorgimento di home staging per fare un’ottima impressione.
3. Non avere i documenti in regola
Molte trattative saltano per problemi catastali o mancanza di documenti essenziali (visura, planimetria, APE, conformità urbanistica). Meglio controllare tutto prima di iniziare a ricevere visite, per evitare sorprese.
4. Accettare visite da chiunque
“Mi ha chiamato uno, dice che forse è interessato”. E intanto si perde tempo con curiosi o gente che non può comprare. Le visite vanno filtrate: serve un minimo di qualifica dell’acquirente prima di aprire casa a sconosciuti.
5. Pensare che l’agenzia sia un costo
In realtà un buon agente immobiliare ti fa guadagnare tempo e spesso anche denaro, perché evita gli errori sopra e ti porta solo clienti seri, oltre a curare la trattativa e tutta la burocrazia. Il “fai da te” spesso si rivela molto più costoso.
6. Non preparare l’immobile alla vendita
Piccoli dettagli fanno la differenza. Una casa pulita, ordinata, profumata e ben illuminata resta impressa. Bastano pochi accorgimenti (togliere il superfluo, aprire le finestre, curare l’ingresso) per rendere la visita molto più efficace.
7. Farsi guidare dalle emozioni
“Questa casa è speciale”. Certamente, per te. Ma il compratore guarda solo ciò che gli serve: spazi, posizione, prezzo, potenzialità. Per vendere bene bisogna saper fare un passo indietro emotivamente e affidarsi a criteri concreti.
In conclusione:
Vendere un immobile è un processo complesso, ma con il giusto approccio e l’aiuto di un professionista si può ottenere il massimo, senza stress. Se hai dubbi o vuoi una valutazione gratuita e senza impegno, sono a disposizione.