CONTINUA IL TREND POSITIVO DELLE COMPRAVENDITE IN ITALIA CON UN AUMENTO DEL 12,5%
Nonostante le preoccupazioni per la guerra e l’inflazione, il mercato residenziale è tra i preferiti dagli investitori istituzionali.
Dopo aver chiuso il 2021 con circa 750mila compravendite immobiliari, il settore residenziale italiano ha iniziato il 2022 con lo stesso slancio.
I dati forniti dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle entrate relativi al primo trimestre del 2022 segnano un +12% nelle compravendite rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un trend positivo che segue quello registrato nel 2021 che ha visto il numero di compravendite crescere del 34% rispetto al 2020 e del 24% rispetto al 2019.
Nel primo semestre è continuata la serie positiva, con una stima delle compravendite in aumento del 12,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Tra le grandi città, spicca Milano con un balzo del 16% che si conferma ancora una volta la metropoli con il mercato più dinamico. Bene anche Palermo che mette a segno un +13% rispetto al primo semestre del 2021. Aumenti a doppia cifra anche per Bologna, Venezia e Firenze. A Roma incremento delle compravendite di poco al di sotto del 10%. La capitale è la città che attira di più gli investitori dopo Milano, ma sul fronte residenziale ancora stenta a seguire le performance del capoluogo lombardo. A pesare sono i ritmi delle procedure amministrative che vanno ad influire sui tempi di realizzazione degli interventi.